“La Calabria ha delle potenzialità inaudite ed i nostri territori, ognuno con le sue peculiarità, potrebbero, da soli, spingere il treno dello sviluppo dell’intero Paese. Dobbiamo ripartire da noi stessi, senza aspettarci nulla da nessuno ed alzandoci le maniche, sudandoci ogni conquista, riscoprendo anche il senso del sacrificio. E la politica calabrese deve sganciarsi da dinamiche che non le appartengono, dando conto, solo ai calabresi, del proprio operato ed impegnandosi seriamente e concretamente sul territorio”. É quanto ha sostenuto il consigliere regionale Orlandino Greco, nel corso di una diretta radio, all’interno della manifestazione “Alici in Festival” di Fuscaldo, iniziata ieri, che ha rappresentato un valido esempio di impegno collettivo e di rilancio delle nostre tradizioni e delle nostre radici. Oltre 40 stand gastronomici, aree spettacoli, musica, cultura, dirette radio, animazione ed intrattenimento così si è svolta la quinta edizione del Festival delle Alici di Fuscaldo. Un evento di nicchia, ideato e pensato dal sindaco di Fuscaldo, nonché consigliere provinciale, Gianfranco Ramundo, che ha riscosso successi ed apprezzamenti, in particolar modo per le peculiarità che riesce ad offrire e per l’originale organizzazione, che da una varietà di sfaccettature ed un mix di suoni, di odori e di eventi, allietati dalla bontà delle ricette con le alici. Decine e decine di piatti differenti, che vanno dall’antipasto al primo, dal secondo al contorno, dalla pizza alla rosticceria: tutto a base di alici. La serata è stato soprattutto un momento conviviale importantissimo per incentivare il recupero delle tradizioni della marineria. Stefania Sammarro 31 Luglio 2015